GIORGIO ORSINI SOCIO ONORARIO DEL ROTARY CLUB RIMINI RIVIERA

05 ottobre 2020   01:00  
Giorgio è il decano del nostro sodalizio, in questo momento per motivi di salute è impossibilitato a frequentare le serate e gli eventi, appuntamenti ai quali è sempre stato presente e attivo quando la salute glielo ha permesso. Qui di seguito un testo scritto da Benito Cervetti per delineare la figura di Giorgio e l’importanza che oggi come ieri rappresenta per tutti noi.

GIORGIO ORSINI, il Decano del nostro Club

Giorgio entrò nel Club nel lontano agosto del 1984 presentato dall’amico Aleardo Terenzi, alias Gimmy, coprendo la classifica di "Attività libere e professioni – Consulenti e Periti".

Fin dall’inizio fu protagonista per la sua meticolosità ed attenzione nell’amministrazione del Club. Allora, il Club, nato da appena tre anni, era già molto coeso per le attente cooptazioni che si erano effettuate.

L’"effettivo" era in continua crescita e nasceva tra di noi una ferrea e spontanea amicizia con incontri conviviali a casa ed in famiglia dei singoli soci.

Chi non ricorda, per quel tempo, in casa Orsini, l’ospitalità della cara Rosi e di Giorgio sul loro terrazzo incorniciato da verdi piante di fichi d’India, memori della terra d’origine di Rosi? Alla fine della serata, molti ospiti ricevevano in dono una confezione di saporitissimi fichi a ricordo della loro generosità e grande amicizia.

Giorgio, se è vero che l’amicizia raddoppia le gioie e divide le angosce a metà, l’ha bene interpretata per tutti noi! 

Nell’ambito del Club è stato un ottimo dirigente. Segretario eccellente per lunghi anni e attento propagatore ed organizzatore dei Club/Contatto. Annoverava molti amici sia a Linz, Austria Superiore, che ad Aurillac nel Cantal.

La "quarta via" rotariana, quella che promuove la comprensione, la buona volontà e la pace fra nazione e nazione mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli e creare tra gli esponenti propositi e volontà di servire, è sempre stata una sua idea fissa. L’amicizia, intesa come modalità privilegiata di relazione umana.

Giorgio è stato un "maestro" nell’amministrazione del Club ed io stesso mi sento un suo allievo.

Mi piace sottolineare anche che non l’ho mai sentito parlare di politica e quando essa "vociferava" nelle riunioni, spesso dicevamo che la politica deve restare fuori dal Club, come si lasciano i cappotti o l’ombrello al guardaroba.

Grazie Giorgio, sono orgoglioso di essere tuo amico.

Evviva la tua età!

 

Ettore Benito Cervetti

MULTI-ROTARY - Distretto 2072